Quale è il periodo migliore per andare a Santorini?
Santorini gode di un clima favorevole tutto l’anno: gennaio e febbraio sono i più piovosi ma già da Marzo il clima si attenua. Ovviamente più andiamo incontro alla bella stagione e più si sta bene, ma sicuramente Maggio e Settembre sono i mesi con la temperatura ottimale. Il periodo complessivo comunque non si riduce ai soli mesi estivi ma inizia ad Aprile e si protrae fino a Ottobre.
Come raggiungere Santorini
Per le tue vacanze a Santorini non hai problemi di volo: tutte le città più grandi effettuano voli diretti per l’isola, e tutte le principali compagnie aeree ne trattano le rotte.
Puoi optare per un pacchetto volo + hotel Santorini oppure prenotare autonomamente l’aereo ed affidarti a noi per tutto il resto.
Qualora avessi la necessità di portare con te la macchina, puoi imbarcarti a Bari o Brindisi, scendere ad Atene e imbarcarti di nuovo da uno dei due porti, il Pireo o Rafina, e proseguire per Santorini.
Se invece sei già in Grecia, e più precisamente a Mykonos, puoi prendere una delle tante navi che coprono la tratta giornaliera e fare solo un’escursione di mezza giornata. Oppure dormire a Santorini e riprendere il traghetto il giorno dopo.
Altro modo per fare le vacanze a Santorini è imbarcarsi per una crociera in catamarano. Un viaggio che diventa esaltante. La vita di mare e le isole greche. Puoi noleggiare l’intero catamarano con un gruppo di amici o con la tua famiglia, oppure salire a bordo come passeggero. Ci sono solo 8 posti a bordo, 4 cabine, lo skipper e l’Hostess/Cuoca. Una vacanza “privata” all’insegna del divertimento.
Come muoversi a Santorini?
Il servizio autobus è molto attivo e collega facilmente tutta l’isola, ci sono anche un paio di corse notturne; così i taxi, una soluzione ovviamente più comoda ma anche più cara e spesso inadempiente in alcune ore della giornata. Il modo migliore per spostarsi sull’isola di Santorini è noleggiare un’auto oppure uno scooter, ci si muove in libertà e si raggiungono i posti desiderati. A questo proposito, se si noleggia, consigliamo sempre di fare un’assicurazione auto prima di partire in modo da essere tutelati in caso di incidente.
Puoi decidere, in alcuni casi, di salire in sella a un mulo che ti porta nei luoghi inaccessibili ai mezzi stradali. Altro modo di vedere l’isola è dal mare, noleggiando una barca oppure salendo a bordo di imbarcazioni che effettuano giornalmente escursioni attorno alla Caldera.
Per avere uno sguardo dall’alto ma anche per raggiungere Fira dal porto di Gialos, puoi salire sulla Cable car: delle mini cabine salgono vertiginosamente a 220 mt di altitudine in 3 minuti e restituiscono un’esperienza unica.
Dove dormire a Santorini
Ci sono un paio di domande che bisogna porsi prima di scegliere l’alloggio a Santorini: innanzitutto valutare che tipo di vacanza si vuole fare perché se si predilige la vita di mare meglio sceglierlo vicino alla costa est, se invece il panorama sulla Caldera emoziona di più, a questo punto l’hotel ideale è arroccato in mezzo alle case di Oia, di Fira, Firostefani, Imerovigli.
La seconda domanda che bisogna porsi è se si vuole un alloggio tranquillo o meno. La vita notturna a Santorini è piuttosto intensa, soprattutto in questi villaggi che affacciano sulla Caldera, quindi se si gradisce la tranquillità la costa est è sempre più adeguata.
Puoi optare per hotels, Ville e Suites con affacci meravigliosi e piscine a sfioro o jacuzzi all’aperto, con un fascino incredibile, per momenti davvero romantici.
Le spiagge colorate di Santorini
La Caldera è di per sé testimone della presenza antica di un vulcano che ha determinato il colore brunito di molte spiagge tra cui la Black Beach a Perissa o Vlychada. Una sabbia lavica con striature di rosso che rendono surreale lo scenario. Sono amate anche la Red Beach, qui la sabbia riprende le tonalità rosse dell’alta roccia alle spalle. Non può mancare anche la White Beach, un paesaggio di sabbia lunare, con alle spalle una roccia bianchissima e scavata dal vento.
Poi dicevamo La Caldera. Anche qui andiamo incontro a scenari pazzeschi. Le fumarole salgono dal terreno e spiagge si aprono sulle isolette di Nea Kameni, Palia Kameni e Thirasia. Queste ultime due, se ti piacciono i fanghi, sono l’ideale. A Nea Kameni c’è il cratere del vulcano.
Diciamo che la costa est di Santorini è piena di spiagge, molte selvagge tipo Capo Colombo che deve il suo nome al vulcano sottomarino, oppure silenziose e remote tipo Mesa Pigadia con le tipiche case Syrmata, e le rimesse dei pescatori, scavate nella roccia.
Escursioni da Santorini
Considerando la magnificenza e spettacolarità della Caldera, ci sono ogni giorno escursioni in barca molto piacevoli che ti portano a conoscere meglio gli aspetti vulcanici e termali di Nea Kameni, Palia Kameni e Thirasia. A bordo anche pranzi e barbecue, oppure tramonti mozzafiato. Sono certamente romantici.
Altrimenti puoi raggiungere le vicine isole di Ios, Amorgos, Schinoussa, o la più grande Creta.
Cosa vedere a Santorini
Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Partiamo dal punto estremo dell’isola: Oia. Un villaggio particolarmente bello, con gli affacci migliori sulla Caldera e sull’isola stessa, il cui simbolo è la cupola blu di Santorini. Qui puoi visitare il Castello di Agios Nikolaos, la Chiesa di Panagia Platsani e la Libreria Atlantis. Le case cicladiche si rincorrono sul dorsale e si giunge a Imeroviglia, il cui punto più sensazionale e la Punta di Skaros, dove si apre il migliore degli affacci. Poi ci sono il villaggio di Firostefani con l’iconica chiesa della Vergine di Agiosa Thodoris, e Fira dove si incontrano la cultura ortodossa e la cultura cattolica attraverso le due imponenti Cattedrali. A Fira si vive di notte. Ci sono 500 scalini che puoi salire a piedi o a dorso di mulo. Infine c’è Akrotiri, la parte più antica, con il sito archeologico.
Prendi un drink, magari il vino locale, l’Assyrtico, e goditi il tramonto da una di queste meravigliose località a picco sul mare.
Cosa mangiare a Santorini
Prima di tutto diciamo, Santorini è famosa per le fave, che sono molto simili ai nostri piselli. Abbonda, evidentemente il terreno lavico la rende particolarmente buona. Quindi è d’abitudine chiedere almeno una volta di assaggiare la purea di fava.
I piatti tradizionali greci li puoi trovare ovunque sull’isola, nelle taverne che affacciano sul mare. La Moussaka, lo Tzatziki, il Gemistà, il Saganaki, il Souvlaki e poi pesce fresco a volontà. Ottimi i fichi, i pistacchi e i capperi. Piante di cappero le troverai ovunque. Un dolce particolare è l’Halva, un budino di semolino con una spolverata di cacao e sciroppo di cioccolato. Infine una nota: il vino. La terra lavica e il flusso sapido del mare garantiscono una produzione di vino particolarissima. Il più famoso è l’Assyrtico. Qui i filari di vite sono coltivati a terra, in modo che il vento non li danneggi.