I ristoranti a Creta offrono le specialità greche e cretesi, paesaggi affascinanti e viste sul mare, scopri quali abbiamo selezionato
Gli ulivi secolari a tavola
I ristoranti di Creta rispecchiano la terra in cui sono nati. La tavola cretese va vista come un sentiero in mezzo alla natura perché nei piatti non mancano mai le spezie, l’olio e il vino.
Quindi cosa mangiare a Creta?
La terra cretese profuma di origano, di salvia, di rosmarino. Qui si beve il Raki un particolare brandy fatto con la vinaccia giovane, e diventato un simbolo di accoglienza. E si mette miele ovunque: miele di timo e di pino, che abbondano a Creta. Inoltre, con i suoi milioni di ulivi l’isola è il terzo produttore di olio della Grecia. Dunque, un vero trionfo di natura a tavola!
Le tipicità dei ristoranti di Creta
Si comincia con i mezedés, gli antipasti della tradizione greca. A Creta una specialità sono le foglie di vite ripiene di riso. Poi si prosegue con le varie moussaka, tzatziki, insalata greca, carciofi con le fave fresche e zuppa di pesce. Ma se vuoi andare indietro nel tempo, alle radici culinarie allora devi provare le zuppe contadine a base di cereali e legumi.
Un piatto unico invece sono i frutti di mare: i calamari fritti e l’insalata di polpo lasciano davvero il segno. E un must è l’achinosalata, un’insalata di ricci di mare.
4 ristoranti di Creta che amano il mare
I ristoranti di Creta sono tutti “ormeggiati” sulle coste, delle vere e proprie terrazze sull’acqua che offrono un contatto diretto con Poseidone.
Abbiamo scelto per te 4 ristoranti tipici di Creta, o -come vengono chiamate qui- taverne.
Scopriamo così anche alcune zone dell’isola particolarmente suggestive.
PETRA & VOTSALO
A Matala, nel sud, troviamo il Ristorante “Petra & Votsalo”.
Matala è una spiaggia sabbiosa contornata da una pietra porosa scolpita dalle onde. Siamo nella valle tra la pianura di Messara, chiamata anche “Il Frutteto di Creta” per l’esiguo impianto di prodotti, e le Montagne bianche di Asteroussia.
La zona accoglie il secondo palazzo più grande della civiltà minoica: Il Palazzo di Festos, che non puoi mancare assolutamente.
Una finestra sulle Grotte di Matala e viceversa
Il Ristorante Petra & Votsalo si affaccia verso le scogliere, è un luogo in cui rilassarsi, godersi il cibo, approfittare di un’ottima moussaka per entrare nel vivo della tradizione greca. Assaggiare le sardine è un obbligo così come bere il raki.
L’ospitalità è di casa, il personale è molto cordiale e l’arredamento è fresco, si mangia alleggerendosi dai pensieri. Dopo o prima del pranzo potresti visitare le Grotte di Matala, diventate famose negli anni 70’ per essere state l’abitazione alternativa del popolo hippy.
Sono scavate nel calcare bianco e se dall’esterno appaiono come tanti occhi nella roccia, dall’interno sono delle finestre sul mare.
CHRISOFYLLIS RESTAURANT
Tra i ristoranti a Creta c’è il Chrisofyllis Restaurant che si trova nella zona di Agios Nikolaos, il piccolo paese di pescatori che in epoca antica ha ricoperto il ruolo di porto strategico e centro commerciale del sale.
Nel panorama troverai straordinario il connubio con il lago Voulismeni collegato al mare da un canale stretto. C’è una leggenda su questa piccola laguna naturale: sembra infatti che il lago non abbia il fondale, nessuno c’è mai arrivato e si presume che, proprio qui, le dee Artemide e Atena fossero solite fare il bagno.
Agios Nikolaos e il Corno di Amaltea
Agios Nikolaos è rinomato per le spiagge e anche per le taverne tipiche. Chrisofyllis Restaurant è una di queste. Qui ritrovi la cucina tradizionale greca e mediterranea, dei piatti tipicamente locali: le zucchine ripiene, il maiale, le insalate greche, le torte all’arancia, l’ottimo gelato e poi la birra e il raki. Quest’ultimo non manca mai per brindare con gli ospiti.
Il servizio è cordiale e l’atmosfera tranquilla, ha un bellissimo arredamento e riscuote sempre recensioni favorevoli.
Ti incuriosirà il Corno di Amaltea, o Cornucopia, una scultura che si trova poco distante.
Amaltea era la famosa capretta che allattò Zeus dopo che sua madre, per toglierlo dalla follia omicida di suo padre Crono, lo nascose in una grotta sul Monte Ida. Zeus, divenuto già grandicello, un giorno ruppe accidentalmente il corno che cingeva il collo di Amaltea.
Per farsi perdonare lo benedisse facendolo diventare un simbolo di abbondanza.
TAVERNA ZISIS
Il terzo dei ristoranti a Creta che vogliamo suggerirti è la Taverna Zisis. Si trova vicino al centro di Rethymno, a soli 15 minuti di macchina dal Castello Veneziano. La località si chiama Missiria.
Nel 1972 il nonno Zisis e la nonna Chryssoula fondarono la taverna per accogliere gli abitanti di Rethymno, inconsapevoli che oggi sarebbe stata così ricercata anche dai turisti internazionali oltre che da tutti i cretesi.
Rethymno e i suoi punti di interesse
Rethymno è un centro culturale meraviglioso. Scopri le tradizioni visitando il Museo Storico del Folklore e la pittura moderna attraverso il Centro d’Arte Contemporanea “Galleria Kanakakis”.
Puoi fare un tour nell’antica prigione turca oggi Museo Archeologico, oppure assistere ad un concerto nella Moschea Tis Nerantzes, originariamente una chiesa cattolica depredata e trasformata dai turchi.
La Taverna Zisis corrisponde molto al profilo di Rethymno: nel suo menù con circa 40 piatti tra carne, pesce e verdure di stagione, troviamo la tradizione greca e anche quella asiatica. Le influenze qui non si cacciano via ma si mescolano per abbondare sulle tavole. C’è una grande vetrina che le raccoglie tutte.
Un vero piccolo porto dove rifugiarsi per rilassarsi e godersi il cibo locale.
L’ultimo dei ristoranti di Creta: TAVERNA SPINALONGA
Tra i ristoranti di Creta ti suggeriamo la Taverna Spinalonga che si trova sull’omonima isola.
“Lunga Spina” che forse è rappresentativo della forma dell’isola, è un nome che le venne dato dai veneziani, tra i tanti popoli ad averla abitata nei secoli.
La taverna si trova di fianco ad una piccola spiaggia, una delle poche presenti, con un bell’affaccio sul mare e una vista a perdifiato. Il pescato arriva fresco dalla zona circostante e viene servito con familiarità a tavola. C’è un clima amichevole già dal porto di Agios Nikolaos dove la famiglia Vrachasotaki ti aspetta per traghettarti sull’isola.
La specialità della casa sono i frutti di mare e gli spaghetti con l’aragosta, un cibo speciale, fresco, che mette a proprio agio. Una tradizione che si rinnova a tavola e anche nei dintorni dove le opere rimaste sono state recuperate per dare spazio al turismo.
In giornata puoi visitare il Castello, anticamente costruito dai veneziani, un simbolo di questa isola tanto piccola quanto strategica, e l’Ospedale che salvò la vita ai malati di lebbra altrimenti lasciati qui a morire.
Sono due simboli importanti di questa isola che puoi raggiungere dopo pranzo, o prima, per conoscere un po’ la storia che ha animato questa terra in mezzo al mare.
Puoi anche fare un giro in barca o nuotare nelle acque cristalline, oppure puoi goderti ancora la Taverna Spinalonga bevendo uno dei suoi vini da collezione.
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