Meteora, situata nella Grecia centrale, è una straordinaria meraviglia naturale che attira visitatori da tutto il mondo
Con le sue imponenti formazioni rocciose e gli antichi monasteri arroccati su di esse, Meteora è una destinazione imperdibile per chiunque si rechi in Grecia.
Questa guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie per pianificare una visita indimenticabile a questo sito mozzafiato.
Scopri la storia e il significato di Meteora
Il sito naturalistico di Meteora è un unicum, un luogo spirituale, paesaggistico, ritagliato dal tempo per diventare speciale.
Anticamente la valle era inondata di acqua e solo quando si ritirò i sedimenti stratificatisi vennero alla luce. Poi, furono il vento e le intemperie a dare la forma attuale alle “torri” di arenaria.
E ci ritroviamo ad osservare un panorama surreale, tra favola e realtà.
Meteora significa “in mezzo all’aria” un concetto che sposa l’edificabilità avvenuta durante le invasioni turche ad opera dei monaci dell’ordine degli atoniti.
Fu in cima a queste arenarie particolari che i monaci si rifugiarono per sfuggire al nemico, trovandovi -nel luogo impervio-, una certa inespugnabilità e quindi sicurezza, ma anche una pace ideale per la preghiera.
L’isolamento era assicurato, nessuno avrebbe mai pensato di raggiugere la cima di questi molossi di roccia. Non vi era nemmeno il modo. Lo inventarono i monaci attraverso l’utilizzo di corde e la costruzione di scale removibili.
L’origine da “Meteoro”
Ma non vi si rifugiarono soltanto. Atanasio l’Atonita, già fondatore della Repubblica del Monte Athos, iniziò a erigere monasteri anche nella valle del Peneo, e proprio in cima alle sue rocce, quasi ne fossero una prosecuzione.
Un lavoro incredibile che partì dalla posa di una roccia, chiamata “Meteoro” -la quale divenne poi il Monastero della Trasfigurazione, o Grande Meteora-, e proseguì con la costruzione di altri 24 monasteri.
Oggi ne restano 6, completamente visitabili.
Abbigliamento consono all’ingresso dei Monasteri di Meteora
È buona regola dei Monasteri di Meteora accogliere uomini e donne vestiti adeguatamente per il luogo che visitano, pertanto agli uomini vengono richiesti pantaloni lunghi, mezze maniche o maniche lunghe (camicie o magliette), no canotta. Alle donne invece viene richiesto di indossare gonne al ginocchio e se si hanno su dei pantaloni di premunirsi di pareo da fasciarsi in vita prima di entrare.
Le Meteore dal basso o dall’alto?
Arrivati sul sito non si sa bene da che punto guardare. Dal basso, probabilmente, ci si sente di vestire i panni dei monaci appena scoprirono il posto.
Ma come pensarono di costruirvi dei monasteri, e soprattutto come vi riuscirono, non è dato saperlo.
Tuttavia la loro opera ci permette di arrivare fino in cima e godere di un paesaggio dall’alto che rasenta la perfezione.
In entrambi i casi sarai grato di tanta bellezza.
Il tramonto di Meteora
I sei monasteri di Meteora sono visitabili in diversi giorni della settimana quindi in un giorno è possibile vederne due.
Assicurati sempre di visitare il secondo nel pomeriggio così da avere una suggestione in più di questo luogo. Al tramonto, infatti, si colora tutto di rosa o d’arancio, o di rosso. Vedere la valle da uno dei monasteri è sicuramente uno spettacolo da non perdere.
Pianifica la tua visita e scegli il momento migliore per andarci
Quando pianifichi la tua visita a Meteora, è importante considerare il momento migliore per andarci.
L’alta stagione turistica va da giugno ad agosto, quando il clima è caldo e soleggiato. Tuttavia, questo significa anche che l’area può essere affollata e che i prezzi possono essere più alti.
Se preferisci un’esperienza più tranquilla, considera di visitarla nelle mezze stagioni da aprile a maggio o da settembre a ottobre.
Il tempo è ancora piacevole e avrai maggiori possibilità di evitare la folla. Tieni presente che alcuni monasteri potrebbero avere orari limitati o essere chiusi in determinati giorni, quindi assicurati di controllare in anticipo.
Esplora i monasteri di Meteora
I Monasteri di Meteora, probabilmente, hanno perso il carattere intimo che si respirava un tempo: il turismo è piuttosto massiccio ma ovviamente la loro bellezza esalta lo stesso lo sguardo.
Ti elenchiamo di seguito i sei monasteri:
- Il Monastero della Trasfigurazione o Grande Meteora
- Il Monastero di Varlaam
- Il Monastero di Santa Barbara
- Il Monastero di San Nicola Anapafsas
- Il Monastero della Sacra Trinità
- Il Monastero di Santo Stefano
In ognuno di questi edifici religiosi è possibile ammirare affreschi di una certa caratura tra cui la raffigurazione di Alessandro Il Grande, opera dell’artista Frangos Kastellanos.
Ammira le viste mozzafiato e le bellezze naturali della zona
Ogni Monastero di Meteora è buono per godere di paesaggi da togliere il fiato e in cui sentirsi “in mezzo all’aria”, appunto.
La porta d’ingresso a Meteora è Kalambaka, l’altra è Kastraki.
Kalambaka è relativamente moderna, gode di moltissime strutture ricettive per accogliere i turisti in visita ai monasteri. Il suo nome però, che significa “potente fortezza” ci rimanda a scenari bellici e a un passato diverso da quello attuale. Tra questi, l’ultimo, consumatosi durante la Seconda Guerra Mondiale quando, appunto, venne rasa al suolo dai soldati tedeschi.
La ricostruzione avvenne negli stessi anni in cui il sito di Meteora cominciava ad attrarre il turismo. L’unica opera “antica” è la Cattedrale della Dormizione della Vergine, di epoca medievale.
A Kalambaka, ma anche in tutta questa zona, puoi assaggiare un prodotto tipico: i biscotti alle mandorle chiamati Kourabiedes. Li puoi provare in diverse varianti tra cui con la vaniglia, al brandy greco, oppure al mastice di Chios o all’acqua di rose.
Prendi in considerazione visite guidate e altre attività per migliorare la tua esperienza
Esplorare Meteora da solo può essere una grande esperienza ma prendi in considerazione l’idea di fare una visita guidata per saperne di più sulla storia e sul valore del territorio.
I nostri tour ed escursioni alle Meteore sono tutte con guida in italiano, possiamo offrire escursioni, tour al tramonto e persino avventure di arrampicata su roccia. Puoi visitare i monasteri in cima alle formazioni rocciose, godere appieno dei panorami mozzafiato e apprendere la storia religiosa che si nasconde dentro ognuno di questi capolavori.
Inoltre, considera di provare la cucina tradizionale greca in uno dei ristoranti locali o di partecipare ad una delle nostre esperienze di degustazione ed immergerti completamente nella cultura locale.
Tre chicche di Kalambaka:
La Cattedrale della Dormizione della Vergine
All’interno di questa chiesa, sopravvissuta alle guerre, vi sono degli elementi simbolo di storie passate ed epoche diverse. Per esempio, il Pulpito, che è stato costruito con pezzi di risulta della chiesa paleocristiana su cui la Cattedrale è sorta; oppure un foro sul pavimento, da cui si scorge il sottostante mosaico, che ci riporta indietro al V-VI secolo, la radice originaria della cattedrale.
Il Boutique hotel che strizza l’occhio al teatro
Un buon punto di attrazione, svago e ospitalità unito alle magie del teatro risiede nel Theatro Hotel Odysseon, a Kalambaka.
Diciassette boutique-rooms ispirate alle opere teatrali più famose di tutti i tempi, tra cui la Madama Butterfly, Giulietta e Romeo, My fair lady, Evita, la Carmen di Bizet, Colazione da Tiffany e molte altre.
Si respira un suono di femminilità tra le pareti old-style, rinnovate, ma anche davanti alla colazione greca e a una piacevole degustazione, un suono che fa propri i simboli della civiltà ellenica: l’ospitalità e il teatro.
Il Ristorante-Giardino
Kalambaka vanta l’Elias Garden Restaurant, una taverna greca caratteristica, gestita da Elias Mavraganis che accoglie gli ospiti con la cortesia tipica degli ellenici.
Un luogo rilassante in cui il paesaggio di Meteora sposa i piatti della tradizione, fatti rigorosamente a mano, e i vini locali.
Una degustazione è quello che ci vuole per concludere in modo perfetto la nostra guida al sito naturalistico della Grecia.
TUTTO QUANTO TI ABBIAMO RACCONTATO E’ POSSIBILE VIVERLO DAI UN’OCCHIATA AL
TOUR CON METEORA
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