L’isola greca dei mulini a vento, Mykonos, si distingue per bellezza, lusso, glamour, piccoli angoli di perfezione
Dal Porto Vecchio in poi
Cosa vedere a Mykonos: scoprilo con noi, l’isola greca dei mulini a vento, è uno di quei luoghi che restano impressi per sempre. Già dal mare appare pittoresca, il brio delle sue case colorate affascina gli occhi. E quando sbarchi ti arriva addosso tutta la vivacità che si respira nel Porto Vecchio, l’odore di pescato cucinato sapientemente nelle taverne tipiche sparse sul molo. Qui le barche dei pescatori vanno e vengono e il mare arriva direttamente sui tavolini all’aperto. Dal porto si dirama una delle strade più animate, la Via Matoyianni, un treno di negozi, boutique, localini, bar e botteghe d’arte, aperte di giorno e la sera fino a tardi.
L’isola greca di chi la ama
Mykonos si colloca di diritto tra le location greche più alla moda e più richieste. Una vacanza qui è ottima per ricaricarsi, divertirsi ma anche riposarsi. Infatti, non ci sono solo i locali della movida; e sfatiamo il mito che la vede come meta preferita dai giovanissimi. Lo è ma è anche altro. Accoglie tutte le persone che amano la tranquillità e prendere il sole su spiagge silenziose e remote. Sì, perché ci sono calette meno frequentate, molto selvagge e che lasciano spaziare il pensiero.
Cosa vedere a Mykonos: i mulini a vento
Ora ti raccontiamo cosa vedere a Mykonos. L’isola greca dei mulini a vento è iconica, soprattutto nel quartiere Alefkandra, comunemente chiamato Little Venice per via delle case sull’acqua che vagamente richiamano alla nostra Venezia. Questo è uno dei punti più fotografati dell’isola, soprattutto al tramonto quando si colora di arancio e poi di rosso. I mulini a vento spiccano in questa cartolina dominando il paesaggio collinare. Non sono più attivi, anche se per 400 anni sono stati la fonte primaria dell’economia di Mykonos. Oggi è possibile visitarne solo uno, il Bonis, trasformato in Museo, ricco di documenti e fotografie che ne testimoniano la passata produttività.
Pellicani, Spiagge e Paradisi lontani
Un altro simbolo dell’isola greca sono i pellicani, diventati parte integrante di scorci, godono dell’aria di mare e sembrano ormai abituati alla presenza degli uomini. Quel mare che è un grande protagonista da queste parti. Dunque, cosa vedere a Mykonos se non le spiagge? In effetti le spiagge di Mykonos sono uno dei motivi perché quest’isola riscuote tanto successo. Paradise Beach, Super Paradise Beach, Paraga, Ornos, Plati Gialos, Agrari, Megali Ammos sono solo alcune delle spiagge più frequentate. E se ami praticare il wind surf o il kyte surf, ma anche solo se ami un mare pieno di surfers, vele dispiegate al vento, devi provare la spiaggia di Psarou o la baia di Korfos.
Cosa vedere a Mykonos sulla costa
I mulini a vento non sono dunque l’unica attrattiva, anzi, ci sono molte cose da vedere a Mykonos, questa isola greca è ricca di tradizioni. Gli isolani sono profondamente legati alla terra e si sentono strettamente connessi gli uni agli altri. D’altronde questo popolo, che non era ricco, utilizzava in tempi non troppo lontani la forma del baratto per vivere. Questo forte legame probabilmente deriva dal loro passato. Alcuni punti sulla costa che ti raccomandiamo sono le Rocce di Lazaros, un promontorio di roccia scura dove spuntano macchie di bosco e fattorie, e dove si trova l’antica Torre di Portes; e le spiagge dorate di Agios Stefanos punteggiate di chiesette, dove invece si incontra il Faro Armenistis che è romanticissimo.
L’isola greca tra mulini a vento e chiese
Cosa vedere a Mykonos oltre i mulini a vento, il mare e le tradizioni? L’isola greca è letteralmente invasa da chiese, ce ne sono più di 400. Quindi il paesaggio è conquistato dalle numerose cupole che spuntano in mezzo alle case bianche. Tra queste la più visibile è la cupola rossa del Monastero di Panagia Tourliani con una impressionante architettura. Invece una delle chiese più importanti è Panagia Paraportiani, vicino al Porto Vecchio. Si trova sempre nel quartiere dei mulini a vento, ed è un simbolo ortodosso. Paraportiani significa porta interna e secondaria: cioè ha la particolarità di nascere su una delle porte che facevano parte delle antiche mura. Questa chiesa è l’insieme di 5 chiese più piccole che, nel corso dei secoli, sono state costruite una di fianco all’altra fino ad essere unificate.
Cosa vedere a Mykonos: l’isola di Delos
Un posto meraviglioso dove andare in barca, oltre alle tante calette in cui si arriva via mare, è l’isola di Delos, Patrimonio Unesco. Il sito archeologico di Delos è di estrema rilevanza e, non a caso, l’isola era considerata sacra. Qui infatti la mitologia Greca colloca la nascita del Dio Sole, Apollo, e della dea Luna, Artemide. Un posto, dunque, in cui la luce era il fondamento della vita.
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