La tua Grecia su misura, costruita mini tour su mini tour, escursione su escursione, sarà perfetta per farti vivere ogni momento in modo esclusivo
Vola su Salonicco, è l’occasione giusta per aggiungere un’esperienza “gastronomica” di pura eccellenza al tuo viaggio.
Un week end a Salonicco
Partiamo da un City Break di Salonicco, un week end di 3 giorni, per scoprire alcuni tesori della città.
Salonicco ha 15 siti Patrimonio Unesco, più un 16° che però è immateriale, cioè riguarda la cultura del cibo, il modo di cucinarlo, di portarlo sulle tavole greche. Salonicco si è sapientemente ritagliato negli anni questo ruolo e ci porta a scoprire i gusti e i colori della cucina tessalonichese. Tra l’altro, è la prima e unica città in Grecia ad essere entrata nella lista delle Città Creative per la Gastronomia, vantando dunque un’offerta di alto livello ad ogni angolo della città. Puoi sbizzarrirti con le pietanze, c’è da scoprire un mondo!
CITY BREAK DI SALONICCO
Chiesa di Agios Dimitrios
La Chiesa bizantina di Agios Dimitrios è un luogo di culto e di martirio, uno di quei siti di Salonicco che -in mezzo all’urbanità moderna- ha preservato tutta la sua storia e fascino.
San Demetrio venne perseguitato per la sua attività di discepolo di Dio e ucciso in un vecchio bagno pubblico, proprio dove oggi si trova la chiesa. I discepoli, senza essere visti, lo raccolsero e lo seppellirono sul luogo del martirio, e solo quando il Cristianesimo si affermò, intorno a quelle spoglie, crebbe una cripta.
Nel 1917 il grande terremoto che colpì Salonicco ridusse quasi a scheletro la Chiesa che, per essere riportata agli ornamenti originali, fu sottoposta a restauro per ben 31 anni prima di rivedere la luce.
Interno chiesa di San Demetrio a Salonicco
Torre Bianca
Salonicco presenta diversi punti simbolo tra cui la famosa Torre Bianca, un elemento architettonico sul lungomare che è stata sia teatro di nefasti avvenimenti e torture, che il punto di ripartenza dopo la liberazione. Si dice che le stanze all’interno fossero rosse di sangue tanto erano crudeli gli ottomani e, forse, proprio per questo, un uomo, al momento della liberazione la purificò con calce bianca, dandole presto il soprannome.
Torre Bianca, simbolo della liberazione
Piazza Aristotelou
Per abbracciare l’energia di questa capitale poliedrica, invece, bisogna raggiungere la Piazza Aristotelou, uno spazio che si allarga direttamente sul mare, aperto, saggio -dato anche il nome che porta- un luogo molto elegante, con i bar all’aperto e gli edifici sobri. Se vuoi ottenere un po’ di quella saggezza siediti di fianco alla statua dedicata al sommo Aristotele e sfrega la punta del suo piede, tutti gli studenti universitari lo hanno fatto almeno una volta durante il loro percorso accademico.
Ad attirare l’attenzione nella piazza sono le facciate concave di due palazzi in cui sono ospitati l’Electra Palace Hotel e il Cinema Olympion.
Entrambi giocano un ruolo di grande centralità: il primo sicuramente grazie al ristorante sui tetti di Salonicco, l’Orizontes Roof Garden, ottimo per una cena romantica; il secondo perché ospita il Festival del Cinema di Salonicco, uno degli eventi più importanti dell’intera Grecia del Nord.
Facciata concava dell’Electra Palace Hotel
Museo Archeologico di Salonicco
Infine per approfondire la storia c’è il Museo Archeologico di Salonicco. Qui sono raccolti capolavori unici dell’arte greca antica, dalla preistoria alla tarda antichità. Tra cui l’Oro dei Macedoni e anche e una mostra all’aperto dei monumenti in pietra.
Tempo libero a Salonicco? Costruisci la tua Grecia su misura
Per il tuo tempo libero ti possiamo suggerire delle mete che ti raccontano diverse facce di questa città.
Durante il tuo City Break a Salonicco potresti visitare:
- La Rotonda di Galerio che si presume essere il luogo più antico al mondo
- Il Museo delle Avanguardie russe che raccoglie la collezione Costakis, un tesoro inestimabile sottratto alla distruzione.
- Il Quartiere Ladadika, sul lungomare, un posto incredibile riscattato dall’abbandono, i cui ex magazzini sono stati ristrutturati e riconvertiti a bar, taverne, ristoranti e negozi. Un posto in cui mangiare divinamente.
- L’opera moderna Gli Ombrelli, un’istallazione permanente che riprende il flusso di un elemento spesso utilizzato lungo le strade, in aria, durante festival o eventi folkloristici. In questo caso l’artista, Georgios Zongolopoulos, li ha fissati e pensati con un colore neutro-grigio trasparente così che, standoci sotto, è possibile assistere ai suoi cambiamenti di tonalità in base ai vari mood del cielo. Sono bellissimi al tramonto.
- La Statua di Alessandro Magno, posta su una base alta e quadrata, è un monumento che ricorda il grande condottiero che fece delle terre a nord della Grecia il grande Regno di Macedonia.
- Oppure potresti dedicarti al Castello Eptapyrgio e alla Torre Trigonion per godere appieno di una magnifica vista della città dall’alto.
↓ scarica il pdf del nostro City Break di Salonicco
Gli Ombrelli di Zongolopoulos
AGGIUNGI UN MINI TOUR PRIVATO
A questo breve itinerario di tre giorni possiamo aggiungere un mini tour nei dintorni di Salonicco. Abbiamo diverse proposte quindi scopri cosa ti piace di più:
1. Salonicco – Monasteri di Meteora e Vergina
2. Salonicco – Pella – Vergina
3. Salonicco – Monte Olympo – Dion
4. Salonicco – Pella – Vergina – Monte Olympo – Dion
Altrimenti puoi optare per un Tour di 7 giorni della Grecia del Nord che tocchi:
Salonicco – Pella – Vergina – Anfipoli – Filippi – Kavala – Dion – Monte Olympo
Guida che parla italiano
Ricorda sempre che tutti i tour, mini tour ed escursioni hanno le visite guidate ai luoghi di interesse storico e culturale: una guida che parla italiano sarà a tua disposizione per raccontarti al meglio la tua esperienza in loco.
Auto privata con o senza autista
E non dimenticare che disponiamo di tour privati che puoi gestire in autonomia noleggiando semplicemente un’auto, oppure tour con autista privato che ti porta nei luoghi previsti dall’itinerario.
I nostri tour su misura e privati con guida in italiano e noleggio auto
MINI TOUR GRECIA DEL NORD DA SALONICCO
I monasteri di Meteora
Meteora è un sito spirituale religioso che nasce da due componenti: l’erosione dell’acqua -che un tempo languiva nella valle e che poi si è ritirata-, e l’opera dei monaci atoniti che con grande precisione e caparbietà costruirono in cima alle colonne di roccia, i monasteri.
Ventiquattro, per la precisione, di cui oggi solo 6 sono visitabili. I Monasteri di Meteora si raggiungono a piedi quindi è importante vestirsi comodi e con scarpe da trekking.
Non sono percorsi difficili ma comunque in salita, quindi impegnativi a livello fisico. Sono aperti in giorni diversi pertanto non è possibile visitarli tutti insieme. Meglio assicurarsi prima quali sono quelli aperti nelle giornate in cui si arriva a Kalambaka.
Vergina
Il sito di Vergina è stato ricostruito così come era un tempo, con una grande volta esterna ricoperta da terra e erba, in modo tale da rimandare visivamente a una tomba sacrale e -all’interno- è stato dotato di una luce molto particolare che ne impreziosisce maggiormente i tesori esposti. Vergina è custode del più grande ritrovamento di questo secolo: il sarcofago d’oro in cui erano contenute le spoglie e la corona di Re Filippo II di Macedonia, padre di Alessandro Magno.
Sopra il sarcofago -e da questo il nome del prezioso ritrovamento “Sole di Vergina”– prende la scene l’incisione di un sole con 16 raggi irradianti, il simbolo ormai noto della casa reale macedone.
Il numero 16 era considerato sinonimo di completezza/totalità.
→ vai al mini tour Salonicco – Meteora – Vergina
Pella
Pella, prima dei Romani, era stata un centro importantissimo sia a livello economico, che politico, che culturale, tanto da strappare il titolo di Capitale della Macedonia alla vicina città di Vergina.
Se ne stava sul mare e aveva un suo porto floridissimo ma, con il passare dei secoli, i fiumi e il fango misero una bella distanza dall’acqua fino a farle raggiungere la posizione attuale, molto interna alla Grecia del Nord.
Pella era sontuosissima, sia nelle abitazioni che lungo le vie lastricate, era votata alla produzione di ceramiche e quindi di mosaici a tassello. Oggi il sito archeologico mostra una città sorprendentemente ampia, divisa in alta e bassa, con al centro la più grande Agorà del mondo antico.
Nel sito sono state scoperte più di mille tombe e una cinquantina di catacombe: tutti i reperti sono conservati nel Museo Archeologico di Pella.
→ vai al mini tour Salonicco – Pella – Vergina
Monte Olympo
Considerata la Montagna Sacra degli dei, il Monte Olympo anticamente non era accessibile all’uomo, per questo intorno al monumento naturale si sono formati tanti miti.
Nel 1938 è stato dichiarato Riserva della Biosfera dell’Unesco, un titolo che guarda non soltanto al grande patrimonio faunistico e floreale ma anche ai villaggi sottostanti che hanno saputo mantenere vive le tradizioni e l’autenticità dei luoghi.
Sulla montagna si possono raggiungere diversi siti:
- il Monastero di Agios Dionysios dell’Olimpo. che si trova all’interno della Gola di Enipeas, vicino al villaggio di Litochoro;
- la Chiesa del Profeta Elia, sull’Altopiano delle Muse, conosciuta anche come “chiesa più alta dei Balcani”.
Dion
Il Parco Archeologico di Dion è correlato al Monte Olympo.
È dove Alessandro Magno era solito compiere i sacrifici prima di partire in battaglia. Qui, infatti, sono stati rinvenuti 33 grandi anelli a cui venivano attaccati i tori per il sacrificio.
Dion deriva da Dios, che significa “di Zeus”, ma prima di Zeus, il luogo era consacrato a Demetra, la dea della fertilità.
L’Antica Dion era ricca di marmi, di edifici interessanti, lo stadio, il teatro, i santuari fuori dalle mura e il recinto di Zeus, dove si innalzavano le statue dei re macedoni.
Il grande viale al centro era adornato da splendide facciate di palazzi ellenici e all’interno ogni palazzo aveva pavimenti a mosaico sorprendenti.
È ancora visibile e ben conservato il mosaico dell’Epifania di Dioniso trionfante.
→ vai al mini tour Salonicco – Monte Olympo – Dion
Oppure vai al mini tour completo che racchiude le mete finora descritte
→ Salonicco – Pella – Vergina – Monte Olympo – Dio
Anfipoli
Anfipoli è rinomata soprattutto per il Leone di Anfipoli, un monumento del IV secolo a.C. simbolo dell’antica Macedonia. Si trova sul fiume Strymonas vicino al vecchio ponte.
Qui si è combattuta una delle più importanti battaglie tra Atene e Sparta, tra il 424 a.C. e il 422 a.C.
Filippi
Filippi si raggiunge percorrendo la Via Egnatia (che ricalca l’antica rotta dei commerci verso l’Oriente) ed è la “casa” di Filippo II re di Macedonia.
È stata un importante centro minerario e poi un punto focale nei commerci con l’Oriente. Nel sito archeologico è possibile vedere cio’ che resta del periodo romano.
Ci sono due momenti storici che hanno reso famosa la città di Filippi: il primo evento è la Battaglia di Filippi che si tenne qui nel 42 a.C. ; il secondo è il discorso di San Paolo di Tarso, conosciuto come Lettera ai Filippesi, davanti al primo popolo occidentale evangelizzato.
Kavala
Questa città, Kavala, è considerata la porta d’ingresso del Cattolicesimo in Occidente.
San Paolo iniziò proprio da Kavala il suo lavoro di evangelizzazione. Qui si trova, quale simbolo di questo passaggio, la casa della prima donna ad aver ricevuto il battesimo cattolico, Santa Lydia. È un borgo suggestivo con balconi in legno e cortili interni fioriti. È possibile visitare l’unico e solo Museo del Tabacco in cui apprendere le fasi della lavorazione fino alla commercializzazione verso l’Oriente, la storia della Macedonia Orientale e della Tracia.
C’è un Vecchio Faro per scorci imperdibili sul fiume Nestos dove si annidano uccelli di diverse specie e si allarga una natura incontaminata.
Dal porto di Kavala, molto vivace e rilassante, ci si può imbarcare per l’isola di Tasso, un piccolo paradiso per amanti della natura, dei pendii montuosi e delle spiagge paradisiache. Tra le più belle sicuramente la Golden Beach e la Paradise Beach; tra le più particolari la Metalia Beach dove si trovava una vecchia miniera di ferro, e la piscina naturale di Giola dove è possibile fare tuffi in acqua dalle rocce sovrastanti.
→ vai al Tour di 7 giorni di Salonicco e Grecia del Nord
AGGIUNGI UN’ESCURSIONE
DA SALONICCO
Oltre ai mini tour con cui puoi costruire un tour personalizzato di Salonicco e della Grecia del Nord, hai la possibilità di scegliere altri abbinamenti possibili.
Grazie alle nostre escursioni di mezza giornata o intera giornata, puoi aggiungere emozioni al tuo viaggio.
Escursione Salonicco By Night
Per esempio perché non vedere il Lungomare di Salonicco la sera, quando scende il tramonto e subito dopo la notte si impossessa dell’acqua?
Abbiamo pensato a una Salonicco By Night che possa farti vedere anche quel lato romantico e stravagante della città. Pertanto puoi scegliere quali monumenti vedere di giorno e cosa conservarti per l’esperienza notturna.
Illuminata -di notte- è bella dall’alto, dal Castello e dalla Torre Trigonion, ma il tramonto è imperdibile dalla banchina.
→ vai all’escursione Salonicco By Night
Escursione Terme di Pozar e Cascata di Edessa
Da Salonicco la tua Grecia su misura prende forma aggiungendo anche un’escursione naturalistica alle Terme di Pozar e alla Cascata di Edessa.
Le vertiginose cascate ti regalano un tonfo in acqua spettacolare -settanta metri col fiato sospeso- e una passeggiata immersiva nel verde. Per completare l’esperienza ti godi il totale relax alle sorgenti termali conosciute anche come Loutra.
Qui ci sono vere piscine a cielo aperto in cui si mescolano le acque provenienti dalla terra.
→ vai all’escursione Terme di Pozar e Cascate di Edessa
Escursione enologica a Agios Nikolaos
Poco sotto Edessa, si trova la città di Naoussa e qui si coltiva una qualità di vite che si chiama Xinomavro.
Uve che, tra l’altro, sono nate intorno alla scuola di Aristotele.
Degusti il vino e visiti il sito di Agios Nikolaos che si può percorrere attraversando rivoli d’acqua e godendosi l’ombra sotto i grandi platani.
Questa è sicuramente l’occasione per vivere una bella giornata dedicata alle tradizioni.
→ vai all’escursione a Agios Nikolaos con degustazione vino
Mini Crociera al Monte Athos
Da Salonicco si può raggiungere il Monte Athos, un luogo invalicabile, dove l’opera del monaco Atanasio l’Atonita è iniziata ancor prima che nel sito di Meteora. Qui i monasteri non stanno sospesi in aria ma sono avvolti da una fitta boscaglia. Il colpo d’occhio dal mare è molto suggestivo, a sorprendere è la loro architettura insolita, i colori usati, il contrasto con la semplicità del verde che sta loro intorno.
Non è possibile l’accesso alla penisola e ai monasteri senza previo permesso e, per ottenerlo, bisogna prenotarsi con larghissimo anticipo: ci sono file davvero lunghe.
Cio’ è consentito solo agli uomini, le donne non possono valicare un luogo dove, si dice, vi abbia poggiato il piede la Vergine Maria.
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