Per Grecia senza barriere intendiamo quel flusso di operatori e fornitori che collaborano al fine di rendere sempre più sostenibile la vacanza e i luoghi che si visitano
La Grecia senza barriere incontra i diversamente abili, le persone con mobilità ridotta, gli ipovedenti, i non vedenti, e garantisce loro l’accesso alle spiagge e al mare, l’ingresso a musei dedicati, la possibilità di trovare location esperenziali che possano mettere in moto le capacità sensoriali dell’individuo.
Sono servizi che migliorano i luoghi, i musei, gli hotels, il prodotto greco, a prescindere, e favoriscono la parità di accesso alle bellezze naturali, folkloristiche, culturali e sociali.
TURISMO SENZA BARRIERE
PER PERSONE CON DISABILITA’ MOTORIA
Il Turismo senza barriere è una spiaggia in cui, chi utilizza una carrozzina per muoversi, può trovare facilità nell’accedervi; ma è anche un insieme di servizi integrati che sono in grado di sostenere i suoi movimenti in spazi pubblici.
Il Turismo senza barriere è un museo che agevola la visita di persone non vedenti e ipovedenti, trasformandola in un momento esperenziale attraverso l’utilizzo delle mani.
Il Turismo senza barriere è un mare che diventa culla ma anche cultura, e il cui fondale sa accogliere qualsiasi persona.
Proprio in funzione di questa vacanza “accessibile” a tutti ti suggeriamo alcune mete senza barriere architettoniche.
Immersioni subacquee per una Grecia senza barriere – Foto: https://aquateamportorafti.gr/
Il mare per tutti
Molte spiagge della Grecia sono state dotate di una nuova rampa tecnologica, la Seatrac, una semplice passerella alimentata da energia solare con due binari che conducono -fin dentro l’acqua- la persona con scarsa mobilità o su sedia a rotelle.
Si ha a disposizione un telecomando, che si può ritirare presso strutture indicate nelle immediate vicinanze della spiaggia. Il telecomando serve a far risalire la sedia, se questa non è in posizione e, una volta seduti, a farla scendere fino in mare.
Quindi, chi ne usufruisce diventa autonomo, in tal senso, e l’accompagnatore è dispensato dall’essere presente.
Questo semplice servizio garantisce un mare accessibile a tutti.
Le Spiagge Seatrac sono 224 e si trovano sparse tra l’Attica, la Grecia del Nord, Creta e il Peloponneso.
Alcuni esempi di spiagge che sono dotate di Seatrac per una Grecia senza barriere
LOUTRAKI
A Loutraki, vicino la Città di Corinto, il Sirens Resort è una struttura con appartamenti e spiaggia adeguati all’accoglienza senza barriere.
Dispone, infatti, di un servizio noleggio per carrozzine manuali o elettriche, carrozzine da doccia, letto elettrico, sollevatore, tavolino con rotelle, materasso ad aria, fisioterapista esperto per una seduta rigenerante, taxi accessibile in sedia a rotelle.
Spiaggia Seatrac Sirens Resort – Foto: https://seatrac.gr/en/map/
CRETA
Ammoudara Beach, vicino Heraklion, sull’isola di Creta, è un piccolo paradiso cristallino con sabbia soffice, e con ombrelloni, sedie, docce, toilettes e percorsi adeguati alle esigenze di tutti.
A Creta, comunque, la maggior parte delle mete e città, ma anche i luoghi di montagna sono ideali per accogliere ogni tipologia di turista e attrezzati con carrozzine, vasche idromassaggio senza gradini e docce a pavimento senza soglia.
Rethymno, soprattutto, si è adoperata per migliorare la qualità della vita quindi ha strutturato rampe per sedie a rotelle all’ingresso di vari monumenti, strade più ampie e parcheggi riservati a diversamente abili.
Ma anche Chania, La Canea, ha lavorato affinché ci fosse una gestione dei servizi intelligente rivolta a persone con disabilità. Pertanto, sono stati allargati i marciapiedi fino a 1 metro e mezzo, sono stati inseriti gli indicatori sonori per ciechi, e sono stati riservati 160 parcheggi per disabili che -con una piattaforma online- possono essere rintracciati dai fruitori e controllati dalle forze dell’ordine qualora fossero utilizzati illecitamente.
Inoltre, per gli spostamenti, la città ha realizzato un bus elettrico che attraversa il centro, e attivato i taxi predisposti per il caricamento di sedie a rotelle.
A Creta ci sono 11 spiagge Seatrac e altre che invece mettono a disposizione delle sedie a rotelle galleggianti.
- Agios Vasileios Plakias
- Chania Agioi Apostoloi
- Chania Nea Chora
- Chania Marathi
- Chania Agios Onoufrios
- Rethymno Gerani
- Rethymno Paralia Rethimnis
- Agios Vasileios Plakias
- Ligaria Maleviziou
- Ierapetra Gorgona
- Agios Vasileios Agia Galini
Seatrac Agioi Apostoloi – Foto: https://seatrac.gr/en/map/
CORFU
Una delle migliori destinazione della Grecia senza barriere è Corfù.
L’isola ha hotels, bar sulla spiaggia, ristoranti, ville di lusso e resorts dotati di ogni comfort per accogliere persone con problemi motori.
La città vecchia di Corfù è di facile accesso con percorsi preferenziali e segnaletica dedicata; lo stesso anche più di 20 spiagge in cui ci sono carrozzelle galleggianti e 9 Seatrac.
- Corfù Benitses
- Corfu Dassia
- Corfu Gouvia 1
- Corfu Gouvia 2
- Corfu Ipsos
- Corfu Palaiokastritsa
- PIN Corfu Ag. Ioannis Peristeron
- PIN Corfu Golden Beach Moraitika
- PIN Corfu Roda
Seatrac Benitses – Foto: https://seatrac.gr/en/map/
CICLADI: SYROS
Anche nelle Isole Cicladi troviamo le Spiagge Seatrac: una delle più all’avanguardia è Syros perché si è trasformata, ormai notoriamente, in “isola ideale per persone con disabilità”.
Non solo la pedana per l’accesso in acqua ma si è dotata di corrimano lungo le passerelle, e gli hotels si sono dedicati ad un’accoglienza di qualità.
Inoltre, Syros dispone di sedie a rotelle galleggianti e, non ultimo, gli ascensori per salire fino ad Ermopouli, la parte storica dell’isola.
Le spiagge in cui trovi i Seatrac sono 5:
- Syros Agathope
- Syros Galissas
- Syros Kini
- Syros Vari
- Syros Voulgari
Seatrac Syros Vari: https://seatrac.gr/en/map/
RODI
La Grecia senza barriere la trovi anche ad Elli Beach a Rodi ma in un modo diverso: non c’è soltanto il Seatrac ma anche il Lepia Dive Center, un’organizzazione no-profit che gestisce un servizio per tuffatori con mobilità ridotta.
Dei sub professionisti, certificati DDI (Dislabled Divers International), ti accompagnano in questa esperienza sensoriale attraverso l’esplorazione di grotte, e tra gli scogli, per infonderti il loro amore per i fondali marini.
Lepia dive Centre per immersioni senza barriere – Foto: https://lepiadive.com/
IN GRECIA SENZA BARRIERE: INDICAZIONI UTILI
- I traghetti di piccole dimensioni non sono indicati se si è in sedia a rotelle, pertanto è meglio optare per traghetti più grandi.
La Blue Star e la Minoan Lines hanno soluzioni utili a garantire un servizio per persone con disabilità e a rendere la loro traversata confortevole.
E’ sempre una buona pratica comunicare all’operatore -almeno 48 ore prima di partire- che si ha bisogno di questo tipo di assistenza. - Esiste una piattaforma che si chiama ExtraMilers in cui ci si puo’ loggare e da lì è possibile scoprire i servizi disponibili sulle isole greche per persone che hanno problemi motori.
Perché, ricorda: non tutte le isole sono idonee per spostarsi in sedia a rotelle. - Opta per periodi tra Giugno e Luglio, Settembre e Ottobre per avere a disposizione tutti i servizi, evita la bassa stagione tipo l’inverno, molti servizi non sono in funzione.
GRECIA SENZA BARRIERE PER NON VEDENTI
Il Museo Tattile di Atene
La Grecia senza barriere è anche il Museo Tattile di Atene, un esempio di come un progetto di integrazione possa rendere accessibile a tutti l’arte.
In questo Museo sono esposte le copie famose di altri musei, in modo tale che le persone non vedenti possano toccare le sculture, gli oggetti, vedere attraverso le forme cio’ che hanno davanti.
Tra l’altro è un’esperienza incredibile per chiunque voglia approfondire l’incontro con il mondo ellenistico, affidandosi ai sensi.
Nel Museo è esposta anche la collezione di uno scultore cieco, Petros Roukoutakis, che ha creato statuine geometriche davvero uniche, inusuali, molto interessanti; e c’è un percorso sonoro che porta i visitatori a scoprire di più su molti aspetti legati all’antica città.
Museo Tattile di Atene: statuina dell’arte cicladica – Foto: https://tactualmuseum.gr/en/
L’Acropoli in miniatura
La tappa imperdibile ad Atene è l’Acropoli, quasi una banalità dirlo, ma è il fulcro da cui parte la vita degli ateniesi.
Se raggiungere l’Acropoli per una persona con problemi motori è facile -grazie all’ascensore-, altrettanto lo è visitare il sito archeologico da parte di un non vedente.
Infatti, è stato inserito un percorso integrato e parallelo con pannelli in braille e riproduzioni in miniatura dei monumenti che formano l’Acropoli.
In questo modo, mentre la guida spiega è possibile “toccare con mano” la storia, l’architettura e le leggende che hanno animato la collina degli dei.
Pannello descrittivo in braille presso Acropoli di Atene
Un itinerario sensoriale contro ogni barriera: il Peloponneso
Se invece spostiamo l’attenzione sugli odori e sapori, la Grecia azzera le barriere totalmente.
Eccoci dunque a parlarti di Peloponneso, la terra in cui le mani possono toccare olive, uve e l’olfatto stabilire una connessione con i profumi che emanano, il gusto assaporare note di colore, l’udito ascoltare il richiamo dei popoli antichi.
Apriamo le porte esperenziali e andiamo a caccia dei prodotti della terra.
Le Aziende dei 4 sensi per una Grecia senza barriere
L’Azienda Palivou Estate è un luogo indimenticabile per degustare il famoso “Sangue di Ercole”, ovvero l’Agiorgitiko, un vino rosso intenso; mentre la Cantina Averoff di Metsovo puo’ condurti tra le note del Rosso di Montagna, dell’antica tradizione valacca.
Guardiamo attraverso i sensi al grande patrimonio enogastronomico che la Grecia può offrire ai suoi visitatori non vedenti.
E allora è importante ricercare il sapore autentico dell’Ouzo e, proprio nell’Azienda Karonis, a Nauplia, questo senso di “radici pure” si svela completamente.
I visitatori possono toccare gli alambicchi con cui viene prodotto il distillato greco, sentire l’odore forte che sovrasta lo spirito leggero, l’anice e le piante aromatiche di cui è composto.
Nel museo dell’azienda è custodito anche il primo alambicco del 1869.
Vigneto della Cantina Averoff – Foto: https://katogiaveroff.gr/
Un’immersione nei mari greci: le barriere non esistono
Come per chi ha problemi motorii, anche per non vedenti e ipovedenti è suggerita l’immersione nel mare della Grecia.
Sì, perché l’avventura nei fondali marini, crea sempre una grande commozione al corpo.
In Calcidica e più precisamente sulla Spiaggia di Toroni -considerata tra l’altro una delle più belle in Grecia, nonché Bandiera Blu-, e in Attica -a 50 minuti da Atene-, ci sono rispettivamente due diving centre che accompagnano i clienti non vedenti in immersione: l’Azzurra Immersioni e l’Aqua Team Porto Rafti, entrambe certificate DDI.
Azzur Diving Centre, spiaggia di Toroni – Foto: http://www.azuredivingcenter.com/
Grecia senza barriere: conclusioni
L’importanza di essere liberi da barriere è un percorso iniziato anni fa in Grecia e che, piano piano si sta trasformando e sta investendo le varie attività, servizi, spazi su tutto il territorio nazionale.
Persone con problemi motori e non vedenti possono dunque trovare un’offerta variegata per le loro vacanze, qualcosa che va costruito su misura in modo da rendere ogni esperienza indimenticabile.
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